L’accelerazione della campagna vaccinale nella prima parte del 2021 si è riflessa positivamente sul settore dei servizi sia in relazione alla ripresa del fatturato sia nei confronti delle prospettive per il terzo trimestre 2021.

Il quadro generale evidenzia una progressione della dinamica trimestrale del volume d’affari e una crescita a due cifre su base annua, indicativa quest’ultima di una significativa accelerazione nel percorso di recupero delle posizioni perse durante la fase più acuta del lockdown nel 2020, quando terziario e industria raggiunsero il punto di minimo dell’attività.

Il proseguimento del sentiero di recupero nella seconda parte dell’anno può pertanto consentire al settore non solo di colmare i circa 5 punti e mezzo che ancora lo separano dal livello registrato prima della pandemia – ossia nell’anno 2019 – ma anche di chiudere il 2021 con un aumento del fatturato.

Su scala dimensionale, il quadro di ripresa si è declinato attraverso un diffuso incremento che ha coinvolto in questa fase tutte le tipologie di impresa. In particolare, il segmento delle micro e piccole imprese e le unità di media dimensione hanno evidenziato un’accelerazione su base annua superiore al dato complessivo dei servizi milanesi, mentre le unità oltre i 200 addetti hanno consolidato il trend positivo avviato dall’inizio del 2021.

Se consideriamo le attività del terziario, il secondo trimestre segna il ritorno in terreno positivo per i servizi alberghieri e della ristorazione dell’area metropolitana e il consolidamento del percorso di recupero, in ulteriore accelerazione, per i comparti dei servizi alle imprese e alle persone e per il commercio all’ingrosso.

Le prospettive per i prossimi tre mesi presentano un miglioramento significativo: la prevalenza dei giudizi di aumento rispetto alle stime di diminuzione – sia per il fatturato che per l’occupazione – sono stati positivamente condizionati dal percorso di normalizzazione legato all’incedere della campagna vaccinale.

Passando al dettaglio della rilevazione congiunturale del secondo trimestre 2021, il quadro complessivo palesa una dinamica trimestrale del fatturato in aumento rispetto ai tre mesi precedenti (+0,6% destagionalizzato) e in ampia crescita rispetto al secondo trimestre dello scorso anno (+29,6%), progressione che, come già accennato, è da contestualizzare rispetto ai 25 punti persi durante il secondo trimestre dello scorso anno.

La dinamica ha positivamente risentito degli incrementi del fatturato registrati dalle diverse classi dimensionali, in particolare dalla ripresa palesatesi nei confronti delle imprese di micro e piccola dimensione (+30,8% e +32,5%) e di quelle medie (+31,9%), alle quali si è aggiunto il consolidamento del trend positivo per le imprese oltre i 200 addetti (+24,5%).

In relazione ai settori di attività, si è osservata un’interruzione del trend pesantemente recessivo per i comparti della ristorazione e dell’ospitalità alberghiera, che si è palesata attraverso una significativa crescita del fatturato su base annua (+60,4%); tale performance positiva costituisce un avvio del sentiero di recupero del comparto, che in media d’anno ha perso 35 punti percentuali nel 2020. Altrettanto rilevante per la struttura del terziario metropolitano si sono rivelate le progressioni registrate dai settori dei servizi alle imprese e dell’intermediazione commerciale (+21,4% e +39,3%), alle quali si è aggiunta la crescita ottenuta dai servizi alle persone (+46%).

I dati dell'indagine congiunturale sono rilasciati da Unioncamere Lombardia con licenza Creative Commons