La dinamica dei servizi a Milano

MI
Trimestre
Secondo
Anno
2023
Indice del fatturato dei servizi

Il fatturato nominale dei servizi, favorito dall’ascesa costante dei prezzi, si è ulteriormente incrementato nel secondo trimestre 2023. L’indice del fatturato, al netto degli effetti stagionali, ha raggiunto nel secondo trimestre 2023 un nuovo picco incrementale, collocandosi a quota 130,7 (+0,7% destagionalizzato) nonostante un rallentamento rispetto al trimestre precedente.

Nei confronti del secondo trimestre dello scorso anno si registra ancora una dinamica tendenziale positiva (+5,1%), pur essendo inferiore ai saggi di crescita a doppia cifra sperimentati negli ultimi nove trimestri.

La fase positiva del settore è condivisa dalla maggioranza delle imprese intervistate: in particolare, il 45% delle imprese dei servizi segnala un aumento del fatturato superiore ai cinque punti percentuali rispetto al secondo trimestre dello scorso anno.

 

 
Classi dimensionali

Nel secondo trimestre 2023 i servizi milanesi registrano un aumento del fatturato diffuso a tutte le classi dimensionali. La dinamica di crescita riferita al secondo trimestre dello scorso anno evidenzia dei saggi incrementali particolarmente pronunciati per il segmento delle micro e delle medie e grandi imprese.

Il raffronto tra le dinamiche complessive del fatturato registrate dalla città metropolitana di Milano e dalla Lombardia indica una divaricazione degli andamenti tra le due aree territoriali che avvantaggia le imprese dei servizi operanti nell’area metropolitana (+5,1% vs. +4,6%).

Il confronto tra la città metropolitana di Milano e la Lombardia evidenzia un’ampia differenziazione delle performance tra le micro-unità dei servizi attive nei due territori: per tale tipologia di impresa si osserva infatti una crescita del fatturato significativamente più elevata per le imprese del Milanese (+7,8%) rispetto a quelle della Lombardia (+3,3%).

La dinamica, con scale di intensità differenti, non si replica invece per le imprese da 10 a 49 addetti dove il differenziale di performance del volume d’affari è superiore di due punti e mezzo per la Lombardia (+4,5%) rispetto alle imprese città metropolitana di Milano (+2%).

In relazione al segmento delle medie e grandi imprese dei servizi, si osserva una dinamica di crescita migliore per le imprese lombarde rientranti nella classe da 50 a 199 rispetto alle unità localizzate nel contesto milanese (+5,9% e + 5,4%); se consideriamo invece il segmento oltre i 200 addetti, si registra un gap di crescita che favorisce le imprese dell’area milanese (+5,7%) rispetto alle unità presenti in Lombardia (+5,3%).

 

Settori

Tutti i segmenti che compongono i servizi della città metropolitana di Milano proseguono nel secondo trimestre 2023 nel trend incrementale del fatturato. La dinamica tendenziale registra tuttavia un rallentamento del ritmo espansivo rispetto ai saggi di crescita sperimentati nei trimestri precedenti.

Il focus settoriale evidenzia in particolare per i servizi alle imprese – il ramo di attività più rilevante e qualificante del terziario milanese – un aumento del fatturato inferiore (+3,4%) all’andamento evidenziato dal settore in Lombardia (+4%).

In relazione agi altri settori, possiamo osservare ancora un trend ampiamente espansivo del fatturato delle imprese milanesi inserite nel comparto della ristorazione e dell’ospitalità alberghiera: la crescita a doppia cifra ottenuta dal settore (+14,2%) beneficia ancora della dinamica inflattiva dei prezzi al consumo ed è largamente superiore per intensità a quanto ottenuto dal comparto in Lombardia (+9,3%).

Se consideriamo l’ambito della logistica e della distribuzione delle merci dell’area milanese, il comparto del commercio all’ingrosso registra un aumento del fatturato superiore di circa due punti rispetto alle unità localizzate in Lombardia (+3,2% e +1,3%).

In relazione alle imprese operanti nei servizi alle persone, nel secondo trimestre 2023 la dinamica del fatturato ha registrato una crescita tendenziale nella città metropolitana di Milano largamente superiore contesto regionale (+16% e +9,1%).

 

Previsioni per il terzo trimestre 2023

Le aspettative dalle imprese dei servizi per il terzo trimestre 2023 registrano sia per il fatturato che per l’occupazione un ridimensionamento dei saldi complessivi delle risposte (differenza tra ipotesi di aumento e di diminuzione).

Il quadro dettagliato delle previsioni formulate dalle imprese dei servizi relative al fatturato indica un peggioramento significativo del saldo complessivo (11,6% contro 24,6%) determinato da una riduzione della quota di imprese con stime di aumento rispetto alla rilevazione precedente (26% contro 33,3%) unito a un aumento della frazione con aspettative di diminuzione (15% contro 9%) e della quota di operatori con stime di stabilità del fatturato per il prossimo trimestre (58,9% contro 57,5%).

Passando alle aspettative delle imprese sull’occupazione per il terzo trimestre 2023 si osserva un peggioramento del saldo complessivo delle risposte (14,7% contro 20%) determinato da un consolidamento dell’area di stabilità – che interessa sette imprese su dieci – a cui si associa un rafforzamento dell’area delle ipotesi di diminuzione, eventualità condivisa dal 6,7% degli operatori dei servizi (4,7% nella rilevazione precedente).

 

 

 

I dati dell'indagine congiunturale sono rilasciati da Unioncamere Lombardia con licenza Creative Commons

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