La dinamica dei servizi a Milano
Nel terzo trimestre 2024 il trend di crescita del fatturato dei servizi milanesi è proseguito sia nei confronti dei tre mesi precedenti sia rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno.
Il focus di approfondimento sulle imprese dei servizi evidenzia che, rispetto al terzo trimestre 2023, l’espansione del fatturato ha interessato oltre la metà degli operatori, con aumenti superiori ai 5 punti percentuali per il 40% delle imprese.
L’area di decrescita è invece pressoché stabile: coinvolge il 31,7% delle imprese dei servizi, con flessioni superiori ai 5 punti per il 23% delle attività del terziario.
Passando all’esame puntuale della dinamica trimestrale, l’indice del fatturato (base 2015=100) – al netto degli effetti stagionali – si è rafforzato ulteriormente nel terzo trimestre 2024, raggiungendo un nuovo punto di massimo storico a quota 140,8 (139,1 nel trimestre precedente), corrispondente a un aumento dell’1,2% rispetto ai tre mesi precedenti.
Il consolidamento della dinamica del fatturato si rileva anche per la dinamica tendenziale, ossia nei confronti del terzo trimestre dello scorso anno, con un incremento che sfiora i 4 punti su base annua (+3,9%).
Nel terzo trimestre 2024, il fatturato dei servizi della città metropolitana di Milano prosegue nel sentiero di crescita, espandendo ulteriormente il saggio tendenziale. Nei confronti del terzo trimestre dello scorso anno, il quadro di dettaglio milanese riferito alle classi dimensionali registra una dinamica incrementale del fatturato diffusa a tutte le tipologie e complessivamente superiore a quanto ottenuto dai servizi della Lombardia.
Il raffronto territoriale tra le dinamiche del fatturato indica, infatti, una crescita che avvantaggia la città metropolitana di Milano (+3,9%) rispetto alla Lombardia (+3,2%). In ambito metropolitano, la dinamica dei servizi è sostenuta in particolare dalle medie (+5,8%) e dalle grandi imprese (+4,4%), alle quali si sono aggiunte nel trimestre le micro unità del terziario (+4,1%).
Il dettaglio dimensionale registra, invece, per le imprese da 10 a 49 addetti un saggio di crescita inferiore all’incremento totale del fatturato della città metropolitana (+1,4%).
Il confronto con la regione evidenzia che il fatturato dei servizi della Lombardia è sostenuto dalla componente di maggiori dimensioni: unità da 50 a 199 addetti (+5%) e oltre i 200 (+5,5%), mentre è più contenuto l’apporto del segmento di impresa di piccola dimensione (+2,5%) ed è limitato a pochi decimi per le unità da 3 a 9 addetti (+0,7%).
Rispetto al terzo trimestre 2023, il settore del commercio all’ingrosso registra un recupero rilevante del fatturato (in flessione negli ultimi due trimestri) e continuano a crescere i comparti dei servizi alle imprese e degli alberghi e ristoranti. Debole invece la dinamica del volume d’affari per il settore dei servizi alle persone.
Se consideriamo le attività rientranti nell’alveo della distribuzione commerciale, il focus di analisi evidenzia una ripresa consistente per le imprese della città metropolitana (+3,1%), che si contrappone alla situazione di debolezza del comparto a livello regionale (+0,4%).
In relazione ai servizi alle imprese – il settore di attività più qualificante del terziario milanese – si registra una dinamica incrementale del fatturato (+3,8%), di poco inferiore a quanto visto in Lombardia (+4%).
Con riferimento agli altri settori, nel terzo trimestre 2024 si è rafforzato ulteriormente l’andamento espansivo del fatturato per alberghi e ristoranti (+6,9%), trend riscontrabile – ma con intensità inferiore – anche nell’ambito delle imprese presenti in Lombardia (+3,7%).
Per il comparto dei servizi alle persone, si è invece registrato un cospicuo rallentamento del ritmo di crescita sia per le imprese della città metropolitana di Milano (+0,4%) sia per le unità attive nel territorio regionale (+0,9%).
Le stime degli operatori dei servizi per il quarto trimestre 2024, analizzate attraverso i saldi complessivi delle risposte (differenza tra ipotesi di aumento e di diminuzione), registrano ancora una divergenza tra le aspettative sul fatturato e quelle sull’occupazione.
In relazione al fatturato si nota un miglioramento del saldo rispetto alla precedente rilevazione (+11,8% contro +9,6%), determinato da un rafforzamento della quota di imprese con stime di crescita per il successivo trimestre, che coinvolge un quarto delle imprese (22,9% nella precedente rilevazione); resta invece stabile la frazione di imprese con ipotesi di diminuzione del fatturato al 13,1%.
Passando alle aspettative sull’occupazione per il quarto trimestre 2024, si osserva un peggioramento del saldo complessivo delle risposte (+9,7% contro +11,2%), in un contesto dove è ancora prevalente l’ipotesi di stabilità, condivisa da oltre 7 imprese su 10.
I dati dell'indagine congiunturale, rivolta a un campione di imprese con 10 o più addetti, sono rilasciati da Unioncamere Lombardia con licenza Creative Commons.