La dinamica dell'artigianato milanese

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LO
Trimestre
Terzo
Anno
2025

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Indice della produzione industriale

Nel terzo trimestre 2025, l’attività industriale dell’artigianato manifatturiero milanese evidenzia un contesto di ripresa che si manifesta in misura più contenuta nei confronti del trimestre precedente.
Il dettaglio di analisi registra quindi un lieve aumento della produzione industriale e del fatturato rispetto al secondo trimestre 2025, mentre si osserva una dinamica incrementale più pronunciata per gli ordini.
La ripresa limitata dei volumi prodotti e del fatturato su base trimestrale non è ancora in grado di innescare una crescita consistente di entrambi gli indicatori su base annua. 
Sia la produzione che il fatturato aumentano quindi con un gradiente di intensità limitato e inferiore a quanto ottenuto dalla manifattura artigiana nella regione, mentre per gli ordini si osserva una crescita intensa.
Sul piano produttivo, il focus di analisi condotto attraverso l’indice della produzione industriale (2015=100) evidenzia un modesto aumento rispetto ai tre mesi precedenti, fissando a quota 108,8 il valore destagionalizzato per il terzo trimestre 2025 (108,6 nel secondo trimestre), pari quindi a un incremento dello 0,2% su base trimestrale.
La dinamica congiunturale si riflette inoltre anche sul piano tendenziale, dove si registra un incremento della produzione industriale limitato allo 0,2%.

 

Analisi congiunturale

L’analisi degli indicatori congiunturali dell’artigianato milanese riferiti al terzo trimestre 2025 registra un quadro generale di modesto aumento della dinamica produttiva e del fatturato rispetto ai tre mesi precedenti, mentre si osserva un incremento più consistente per il portafoglio ordini.
Nei confronti della produzione industriale, la dinamica milanese (al netto degli effetti stagionali) evidenzia un aumento molto contenuto (+0,2%), inferiore al trend registrato in Lombardia (+0,6%).
Anche il fatturato milanese registra un aumento, che – pur contenuto a un +0,3% – costituisce un segnale di ripresa e interrompe la fase negativa del precedente trimestre. Tale dinamica resta comunque largamente inferiore rispetto a quella regionale (+0,9%).
Come anticipato, il quadro milanese migliora sensibilmente se consideriamo l’andamento del portafoglio ordini. 
Rispetto al precedente trimestre, le commesse acquisite localmente si incrementano in misura consistente (+1,2%) se confrontate alla stagnazione registrata dalla manifattura artigiana lombarda.

 

Analisi tendenziale

Le dinamiche osservate su base trimestrale hanno impattato in misura contenuta sul quadro generale degli indicatori tendenziali, a eccezione degli ordini, che risultano invece in consistente crescita rispetto al terzo trimestre dello scorso anno.
Su base annua si è quindi registrato un aumento limitato sia della produzione industriale (+0,2%) sia del fatturato (+0,7%), mentre il portafoglio ordini ha proseguito il suo trend di crescita già avviato in precedenza. 
Il confronto territoriale con la dinamica dell'artigianato in Lombardia mette in luce un andamento sottotono per la manifattura artigiana milanese sia sul piano produttivo sia dei ricavi industriali, per i quali in regione si osservano invece consistenti incrementi dei volumi prodotti (+1,6%) e del fatturato (+1,9%).
Differente il quadro degli ordini, dove la dinamica milanese – in significativo incremento rispetto al terzo trimestre dello scorso anno (+3,7) – si confronta con un aumento circoscritto a 2 decimi di punto per la manifattura artigiana lombarda.

 

Previsioni per il quarto trimestre 2025

Il sentiment delle imprese artigiane milanesi sulle prospettive dell’attività industriale per il quarto trimestre 2025 continua a essere caratterizzato da stime pessimistiche relative a tutti gli indicatori: produzione, ordini e occupazione.
La produzione industriale riporta un saldo complessivo ancora negativo nonostante un’iniziale inversione del trend. La differenza tra ipotesi di aumento e di diminuzione si attesta a -15,8% (contro un -19% del trimestre precedente).
Le prospettive circa la domanda interna, pur migliorando nei confronti della precedente rilevazione, evidenziano per il quarto trimestre un saldo complessivo che si attesta a -15,5% (era -20% nel terzo).
Relativamente all’occupazione, le stime delle imprese espresse dal saldo totale delle risposte mostrano ancora un certo pessimismo, seppure contenuto e in miglioramento rispetto alla rilevazione precedente: da -3,4% a -1,7%.

 

 

I dati dell'indagine congiunturale, rivolta a un campione di imprese con 10 o più addetti, sono rilasciati da Unioncamere Lombardia con licenza Creative Commons.

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