La dinamica del commercio a Lodi
Il commercio al dettaglio della provincia di Lodi registra una crescita complessiva nel secondo trimestre 2025, con una dinamica positiva del fatturato sia rispetto al trimestre precedente sia in confronto al secondo trimestre dello scorso anno.
L’indice trimestrale (base 2015=100) depurato degli effetti stagionali ha incrementato il suo valore rispetto al precedente trimestre, raggiungendo un nuovo punto di massimo e attestandosi a 117,3 (in aumento rispetto al dato di 116,3 del primo trimestre 2025), ovvero +0,8% su base trimestrale.
Con riferimento alla dinamica tendenziale si nota, rispetto al secondo trimestre 2024, un incremento del fatturato (+3,4%), che consente di recuperare ampiamente la moderata contrazione riportata nel primo trimestre (-0,4%).
Le aspettative delle imprese del commercio lodigiano per il terzo trimestre 2025, analizzate attraverso i saldi delle risposte (differenza tra ipotesi di aumento e di diminuzione), registrano una convergenza degli andamenti tra le dimensioni previsive afferenti al fatturato e agli ordini rivolti ai fornitori, entrambi in peggioramento rispetto alla precedente rilevazione.
In relazione alle aspettative sul fatturato, il passaggio del saldo da un quadrante positivo a uno negativo (da +11,6% a -18,2%) è determinato dal drastico ridimensionamento della quota di operatori con prospettive di crescita (da 30,2% a 11,4%) e dal parallelo rafforzamento delle frazione con stime di diminuzione per il terzo trimestre 2025 (18,6% delle imprese, contro il 29,5% del primo trimestre 2025).
Nei confronti degli ordini rivolti ai fornitori, le prospettive trimestrali permangono ancora in un ambito negativo, con un valore complessivo del saldo che si colloca a -6,8%, in ulteriore peggioramento quindi rispetto a quello registrato nei tre mesi precedenti (-4,7%).
Nei confronti dell’occupazione, la dinamica registra invece un assestamento sul valore del saldo espresso in precedenza, ossia +2,2%, in un contesto dove l’ipotesi di stabilità è condivisa da otto imprese su dieci.
I dati dell'indagine congiunturale, rivolta a un campione di imprese con 10 o più addetti, sono rilasciati da Unioncamere Lombardia con licenza Creative Commons.