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Trimestre
Terzo
Anno
2025

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Sintesi dei territori

L’area di Milano, Monza Brianza e Lodi nel terzo trimestre 2025 registra un incremento diffuso del fatturato per il settore dei servizi.
La fase di crescita ha, infatti, coinvolto tutti i territori inclusi nel perimetro d’area: la città metropolitana di Milano e le province di Monza Brianza e Lodi.
Al netto della componente stagionale, l’indice del fatturato (base 2015=100) ha raggiunto nuovi punti di massimo in tutte le aree osservate, con una dinamica in accelerazione rispetto ai precedenti trimestri.
Per la città metropolitana di Milano, l’indice destagionalizzato si è pertanto posizionato a 145,7 (144,3 nel secondo trimestre 2025), pari a un incremento dello 0,9% rispetto al secondo trimestre 2025.
Il trend è positivo anche per la provincia di Monza Brianza, dove l’indice trimestrale si colloca a 144,6 (143 nel secondo trimestre), corrispondente a un +1,1% di aumento nei confronti del precedente trimestre.
In relazione alla provincia di Lodi, il valore dell’indice (al netto della componente stagionale) si è attestato a 125,4 (123,8 nel secondo trimestre), mettendo a segno un incremento trimestrale pari a +1,3%.

Il percorso di crescita della dinamica del fatturato per i servizi dell’area di Milano, Monza Brianza e Lodi si rileva anche nei confronti della dinamica tendenziale, ossia rispetto al terzo trimestre 2024. 
Complessivamente, l’incremento rilevato in tutti i territori compresi nell’area vasta di Milano, Monza Brianza e Lodi evidenzia una dinamica di crescita superiore a quella ottenuta dal comparto in Lombardia (+3%).
Il dettaglio territoriale mostra quindi un incremento del fatturato per i servizi della città metropolitana di Milano pari a +3,3% su base annua.
Relativamente alle province di Monza Brianza e di Lodi, la dinamica del volume d’affari dei servizi determina una scala di intensità maggiore sia nel territorio brianzolo (+4%) sia nel Lodigiano (+5%).
La fase ascendente dei servizi è, inoltre, avvalorata dall’estensione delle aree di crescita del fatturato rispetto al terzo trimestre dello scorso anno. 
Per l’area metropolitana milanese la quota di imprese che ha dichiarato un aumento del volume d’affari è passata dal 46,7% al 47,3%. Seguono in ordine di grandezza la provincia di Lodi con il 44,9% (40,9% nel secondo trimestre) e la provincia di Monza Brianza, dove la frazione di imprese che ha dichiarato un aumento pesa per il 43,5% (38,6% nel secondo trimestre).

 

Nota metodologica

Con la diffusione dei dati del primo trimestre 2025 vengono introdotte alcune innovazioni metodologiche che comportano la revisione dei dati storici già pubblicati.

Le innovazioni riguardano:

  • il nuovo metodo di ponderazione delle variabili qualitative (Iterative Proportional Fitting o Raking);
  • la revisione dei piani di campionamento e dei pesi su dati ASIA 2022;
  • la revisione della base di calcolo dei numeri indice all’anno 2015;
  • la definizione di nuove specifiche di destagionalizzazione delle serie storiche a partire dal 2010.

Le specifiche di destagionalizzazione degli indicatori di tutti i settori economici, le classi dimensionali e gli ambiti geografici sono definite utilizzando le serie storiche a partire dal primo trimestre 2010 al fine di assicurare un adattamento più accurato dei modelli alle caratteristiche dei dati, soprattutto nel biennio 2020-2021. Per il settore manifatturiero (solo industria), inoltre, tengono conto degli effetti di calendario (dove statisticamente significativi).

Le novità introdotte (revisione dei dati grezzi, definizione delle specifiche su serie storiche più corte e modifica dei regressori utilizzati per il trattamento dei valori anomali nel periodo della pandemia) hanno talvolta determinato un cambiamento del profilo delle serie storiche destagionalizzate, generando revisioni dei dati destagionalizzati e delle rispettive variazioni congiunturali più ampie di quelle usuali.

 

I dati dell'indagine congiunturale, rivolta a un campione di imprese con 10 o più addetti, sono rilasciati da Unioncamere Lombardia con licenza Creative Commons.

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