La dinamica del commercio a Lodi
Il commercio al dettaglio della provincia di Lodi registra un generale arretramento nel primo trimestre 2025: la dinamica evidenzia una riduzione che si manifesta sia su base trimestrale sia nei confronti del primo trimestre dello scorso anno.
L’indice trimestrale (base 2015=100) – al netto degli effetti stagionali – ha diminuito il suo valore rispetto al precedente trimestre, posizionandosi a quota 115,7 (115,8 nel quarto trimestre 2024), in contrazione dunque dello 0,1%.
Con riferimento alla dinamica tendenziale si registra, rispetto al primo trimestre 2024, una diminuzione del fatturato (-0,4%), che interrompe il sentiero crescente degli ultimi sei mesi del 2024.
Le aspettative delle imprese del commercio lodigiano per il secondo trimestre 2025, analizzate attraverso i saldi delle risposte (differenza tra ipotesi di aumento e di diminuzione), registrano una divergenza degli andamenti tra gli ordini rivolti ai fornitori e all’occupazione da un lato – entrambi in peggioramento – e il fatturato dall’altro lato, per il quale si osserva invece il passaggio del saldo in terreno positivo rispetto alla collocazione del precedente trimestre.
Relativamente alle aspettative sul volume d’affari, il cambio di segno del saldo (da -4,5% a +11,6%) è determinato dalla diminuzione della quota di operatori con prospettive di riduzione (da 22,7% a 18,6%) e dal parallelo rafforzamento della frazione con stime di incremento per il secondo trimestre 2025 (il 30% delle imprese contro il 18,2% del quarto trimestre 2024).
Nei confronti degli ordini rivolti ai fornitori, le prospettive trimestrale permangono ancora in un ambito negativo, con un valore complessivo del saldo identico al precedente trimestre, ossia fermo a -4,7%.
In relazione all’occupazione, prevalgono ancora aspettative di stabilità, condivise da otto imprese su dieci, accompagnate da una decelerazione del saldo complessivo (da +4,5% a +2,3%).
I dati dell'indagine congiunturale, rivolta a un campione di imprese con 10 o più addetti, sono rilasciati da Unioncamere Lombardia con licenza Creative Commons.